L’impennata si deve all’andamento degli asset digitali sul mercato internazionale, influenzato dalle aspettative sulla presidenza Usa. Trump ha promesso di fare degli Stati Uniti la “capitale delle criptovalute del pianeta” e di accumulare una riserva nazionale di bitcoin. In aumento anche il numero di coloro che detengono monete digitali che crescono del 7% per un totale di 1,6 milioni.
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