Spettacolo

Bruce Springsteen torna col nuovo brano ‘Blind spot’

MILANO (ITALPRESS) – Esce oggi il nuovo brano “Blind spot” di Bruce Springsteen, tratto dall’album “Streets of Philadelphia Sessions” e secondo estratto dall’imperdibile “Tracks II: The Lost Albums”, i 7 album mai pubblicati in uscita il 27 giugno per Sony Music. “Streets of Philadelphia Sessions” di Bruce Springsteen – una raccolta di dieci brani precedentemente conosciuta dai fan come il suo tanto vociferato “loops records” – saranno pubblicate integralmente con “Tracks II: The Lost Albums”.

Scritto sull’onda dell’omonimo brano vincitore dell’Oscar, “Streets of Philadelphia Sessions” ha visto Bruce Springsteen esplorare un interesse nei ritmi della musica della metà degli anni ’90, e in particolare nell’hip-hop della West Coast.

Iniziando con l’ascolto di campionamenti di batteria nella sua casa di Los Angeles, Springsteen ha cominciato a creare i propri loop con l’ingegnere del suono Toby Scott, creando una base ritmica su cui avrebbe costruito la musica con tastiere e sintetizzatori.

Bruce Springsteen è il principale strumentista in quasi tutta “Streets of Philadelphia Sessions”, con il supporto della sua band in tour nel 1992-1993 così come Patti Scialfa, Soozie Tyrell e Lisa Lowell. Il centro tematico di “Streets of Philadelphia Sessions” è “Blind Spot”, una canzone che esplora il dubbio e il tradimento nelle relazioni.

“Quello era semplicemente il tema su cui mi sono concentrato in quel momento – spiega Bruce SpringsteenNon so davvero perché. Io e Patti, ci stavamo divertendo un sacco in California. Ma a volte, se ti concentri su una canzone che ti piace, allora segui quel filo. Avevo Blind Spot, e ho seguito quel filo per il resto del disco”.

Completamente finito, mixato e previsto per un’uscita nella primavera del 1995, “Streets of Philadelphia Sessions” fu infine messo da parte, dato che Springsteen decise di riunirsi con la E Street Band per la prima volta dopo sette anni. “Ho detto, ‘Beh, forse è il momento di fare qualcosa con la band, o di ricordare ai fan della band o di quella parte della mia vita lavorativa – prosegue il Boss – Quindi è lì che siamo andati. Ma mi è sempre piaciuto davvero ‘Streets of Philadelphia Sessions’… durante lo spettacolo a Broadway, ho pensato di pubblicarlo (come uscita autonoma). Li metto sempre da parte, ma non li butto mai via”.

– Foto Ufficio stampa Parole e d’intorni –

(ITALPRESS)

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